Il viaggio del pellegrino degli infiniti mondi
Ritiro di alchimia e arte
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da venerdì 3 a domenica 5 novembre 2023
Faido, Convento dei Cappuccini
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Un weekend di esplorazione intima, dove si praticheranno delle visualizzazioni guidate ispirate alle meditazioni attive di Claudio Widman e di Renzo Rossin.
Tali meditazioni si basano sulla forza vitale dei simboli che attiveremo con commenti di opere d'arte, con racconti di miti greci. Tali contenuti di tradizione artistica e letteraria ispirano e infondono fiducia nel viaggio interiore.
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Il ritiro si configura come un ritiro del pellegrino: colui che sa viaggiare in solitario, ma che sa anche condividere con gli altri quando la vita lo invita a farlo, sopportando e supportando, in un naturale gioco di specchiature relazionali.
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Il giorno del ritrovo è il venerdì 3 novembre 2023.
Si inizia conoscendoci. Lo faremo con una passeggiata sui luoghi di forza di Faido e del Convento dei Cappuccini, cenando insieme e con il primo viaggio di sogno attivo, per iniziare alla pratica tutti i partecipanti.
Il sabato e la domenica mattina offriranno le pratiche più intensive, con anche un rituale del fuoco il sabato sera.
La domenica pomeriggio sarà dedicata all'integrazione e alla chiusura dell'esperienza.
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Perché propongo questo ritiro?
Perché adoro viaggiare negli infiniti mondi dell'immaginazione e perché ritengo che noi umani siamo fatti per per immaginare in maniera attiva e non unicamente passiva (oggigiorno siamo portati ad immaginare quasi solo esclusivamente attraverso i media). Esplorare le nostre potenzialità immaginative in maniera consapevole e attiva è qualcosa di meraviglioso e chi ne sente in cuore la chiamata, gode di emozioni speciali che lo portano a un'espansione del cuore e della mente, seppur magari attraverso qualche fatica di viaggio.
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Le scelta del periodo dell'anno è voluta, perché si tratta di un periodo speciale e importante che la nostra tradizione dedica alla commemorazione dei defunti e dei santi, che ci rende più sensibili e aperti alle esplorazioni intime e sotterranee.
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Anche la scelta del luogo è pertinente all'esperienza perché il convento dei frati cappuccini è stato fondato 500 anni fa, in un luogo alto d'energia. L'attuale ostello, che offre ospitalità, è stato ricavato dalla vecchia scuola del convento. Da un punto di vista pratico si hanno camere doppie o triple, con un paio di camere singole.
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Quota: 200.- CHF a cui vanno aggiunti i costi del vitto e del pernottamento
Massimo di partecipanti: XX
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Per informazioni e iscrizioni : alessandragiussani@gmail.com
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