​I corsi, i seminari e i viaggi d’arte che propongo con Artemis vogliono offrire momenti di eccezionalità: occasioni in cui, grazie all’arte, possiamo concederci il tempo per prenderci cura del miglior compagno di viaggio che abbiamo: noi stessi.

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Ci sono molti modi per amare l’arte. Uno, per me, è legato al coltivare l’Anima, onorare la Psiche, entrare nel Gioco della vita cogliendone, nel quotidiano, la dimensione di “magia” attraverso immagini, segni e simboli. L’arte, in questo senso, diventa un ponte verso noi stessi e verso infiniti mondi.

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Cosa si muove in te quando ti prendi il tempo per godere dell’arte, magari muovendoti nello spazio di un museo o nella tua stessa immaginazione, alla ricerca della Bellezza?

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Cosa accade quando percepisci la forza creativa e vitale che le immagini d’arte — nel loro legame simbolico con l’esistenza — risvegliano dentro di te?

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Considero l’arte un modo per nutrire lo spirito e ascoltarne i messaggi. Per me, rendersi attenti alla relazione con l’arte non è un diversivo, ma un’immersione in momenti di eccezionalità, in cui riscoprire parti di sé in relazione al mondo, alla sua varietà e complessità.

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Dedicarmi all’arte è, ogni volta, un gesto d’amore verso me stessa: non solo perché mi fa evolvere, ma perché mi aiuta ad abitare la Vita con maggiore consapevolezza, vitalità e gratitudine.

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Con gioia,

Alessandra​​​​

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